Informativa ai sensi dell’art. 13 D.LGS. 30 giugno 2003 n.196 il sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione. Approfondisci
Esordisce nel cinema a 15 anni con la regista Francesca Archibugi, che la vuole nel 1988 in “Mignon è partita”. Bellezza con sfumature da maschiaccio, vivace e non omologata, non perde mai sicurezza espressiva e una cinegenia selvatica. Nello stesso anno recita in “La casa del sorriso”, commedia di Marco Ferreri vincitrice dell’Orso d’Oro a Berlino.
In tv è protagonista negli anni ’90 della celebre serie “I ragazzi del muretto”, ma non abbandona la vocazione per il cinema d’autore: nel 1995 è in “Ambrogio” di Wilma Labate e con Nanni Moretti e Valeria Bruni Tedeschi, in “La seconda volta”.
Tra gli anni ’90 e lo scorso decennio alterna ruoli in film d’essai italiani e fiction televisive; è sul grande schermo con “Il mondo alla rovescia” (’95), “Il Figlio di Bakunin” (’97), “La banda” (’00), mentre in televisione è ne “Le ragazze di Piazza di Spagna 2”, “Rino Gaetano”, “Rimbocchiamoci le maniche”, “Anita” e “Studio Uno”. La Archibugi la rivuole per il suo ultimo film “Questione di cuore” e nel ’07 F. Moccia le affida il personaggio di Susanna in “Scusa ma ti chiamo amore”, ruolo che riprende nel sequel “Scusa ma ti voglio sposare”. È con I. di Matteo in “Ultimo stadio” e “Gli equilibristi”. La rivediamo ne “L’Ultima ruota del carro”, di G. Veronesi, con D. Bianchi in “Arance e martello” (Venezia 71), in “Piuma” di R. Johnson e “Orecchie” di A. Aronadio (Venezia 73); “Manuel” di D. Albertini (Venezia 74).